Diocesi di San Miniato
Comunità Parrocchiale di Galleno, Pinete e Querce
Il Parroco pro tempore della Querce è Presidente onorario della Compagnia.
La Compagnia ha sede in Querce di Fucecchio, nei locali della Parrocchia San Nazario e Santuario della Madonna della Querce ed è parte integrante dell’Unità Parrocchiale di Galleno, Pinete e Querce.

La Compagnia, senza alcun fine di lucro, ha lo scopo di
- Favorire ogni attività ed iniziativa finalizzata alla promozione delle opere religiose, sostenere l’aggregazione dei fedeli attorno al Santuario della Madonna della Querce.
- Promuovere i necessari lavori di restauro della chiesa e dei locali annessi, finalizzati al raggiungimento dello scopo di ospitare una “comunità orante” affinché il Santuario sia sempre aperto alla devozione dei fedeli e dei pellegrini.
- Svolgere, in collaborazione con gli organismi parrocchiali, attività a carattere esclusivamente caritativo e di volontariato a sostegno dei progetti parrocchiali.
Possono far parte della Compagnia tutti i cresimati, uomini e donne, che vogliono spontaneamente fare un serio cammino di maturazione e conversione.
Ogni membro della Compagnia del Santuario si impegna
- A nutrire sincera devozione verso la Beata Vergine Maria, venerata sotto il titolo di “Madonna della Querce” e a tale segno, recitare ogni giorno il “Magnificat”.
- A partecipare attivamente ai momenti di preghiera e di formazione promossi dalla Compagnia e dall’Unità Parrocchiale.
- Nell’esercizio della carità e a favore dei bisognosi della comunità, secondo le proprie attitudini e capacità.
Per informazioni e chiarimenti contattare
Rettore del Santuario:
Sacerdote Don Anthony Padassery
Telefono: 340 3554654
Responsabile Compagnia:
Orlando Matteoni
Telefono: 338 1019072
Madonna della Querce
Indirizzo
Santuario di Querce & Parrocchia di S. Nazario
Via della Cellina, 14 – 50054 Loc. Querce, Fucecchio (FI)
Email: santuario.querce@gmail.com
Cantico di Maria (il Magnificat)
L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. +Amen.